L’Amministrazione comunale chiude l’era delle esternalizzazioni della gestione e il calcolo del servizio idrico, riorganizzando il servizio tributi, l’erogazione e la tariffazione dello stesso. Il risultato? Tariffe più basse per i suoi cittadini.
Non esiste, nella Pubblica Amministrazione, stagione senza polemica e contraddittorio ma ben venga la polemica se questa non risulta poi essere sterile e cieca. La polemica degli ultimi mesi nel Comune di Aragona, ha avuto come oggetto le attività di riorganizzazione del servizio tributi, una delle prime interfacce, non la più piacevole, con i cittadini.
L’attuale Amministrazione aragonese, con a capo il Sindaco Parello e l’Assessore Attardo , ha infatti voluto intervenire concretamente sulla riorganizzazione del servizio tributi, affidandosi ad una società di consulenza per ridisegnare il modello organizzativo e rivisitare la logica della gestione anche delle tariffe.
L’operazione si è ritenuta necessaria per una molteplicità di motivi fra i quali il divincolarsi definitivamente dalla vecchia abitudine di affidare a terzi non solo la gestione ma anche la riscossione dei tributi e delle tariffe del Comune.
Questa attività non è certo stata accolta con entusiasmo da tutti nel consiglio ma, al termine di una prima fase di interventi, ecco venir fuori i primi risultati, tutti a vantaggio dei cittadini e dei conti dell’ente.
E’, infatti, proprio di questi giorni la decisione dell’amministrazione di emettere le prime due rate del canone del servizio idrico per il 2017 , anziché le canoniche quattro, calcolate sulla base delle tariffe degli anni precedenti. I motivi che hanno permesso al responsabile del Servizio Tributi, Geom. Alongi, stanno tutti nell’attività di riorganizzazione del suo servizio. Attività questa che ha consentito soprattutto di portare alla luce l’evasione della tariffa, la migliore gestione del servizio e quindi la possibilità, con le seconde due rate del canone, di abbassare notevolmente la richiesta economica e rendere economicamente più efficiente la gestione del servizio.