Doha Forum 2017 – Task Force Management promuove l’Italia

Un’altra occasione per promuovere l’economia italiana e gli investimenti sul nostro paese ci viene concessa dal Governo del Qatar. In occasione della 17° Doha Forum, che si svolgerà a Doha (Qatar) il 14 e il 15 maggio 2017, il Presidente di Task Force Management, Antonio Maurizio Gaetani, è stato invitato fra i relatori per parlare in merito al futuro degli accordi commerciali internazionali alla luce delle ormai più che ventilate misure restrittive annunciate dagli U.S.A.

The future of international trade agreements and investment” è infatti la sessione che vedrà TFM fra i protagonisti nel Forum, che avrà come tema principale “Development, Stability and Refugee Crisis” (Lo sviluppo, la stabilità e la crisi dei rifugiati).

Sarà una nuva ed importante occasione per far conoscere a potenziali investitori e partner commerciali, la vivacità e le grandi capacità delle nostre aziende e della nostra economia che, nonostante le criticità italiane, hanno chiuso il 2016 con un + 57 miliardi di euro di esportazioni, segno questo della grande laboriosità e capacità di adattamento delle nostre imprese.

L’intervento si articolerà su diversi punti  che descriveranno il futuro dell’Italia attraverso le possibili misure restrittive, la lenta crescita della sua economia e il valore delle sue antiche e particolari tradizioni economiche.

Si parlerà dei punti di forza dell’economia italiana e delle sue imprese che hanno avuto la capacità di capitalezzare la tradizione produttiva e di conoscenza del nostro paese, dei nostri distretti industriali che sono i custodi di queste tradizioni ma, allo stesso tempo, grandi ed eccellenti fucine di innovazione e ricerca, dei risultati, forse inaspettati, delle nostro export, di come le aziende italiane affronteranno le eventuali misure restrittive ai rapporti di libero scambio, misure che potrebbero riportare l’Italia sulle fasce di mercato che più ci appartengono e, infine, di come oggi sia assolutamente lungimirante investire non solo in Italia ma, e soprattutto, “sull’Italia”.