Ripensare l’organizzazione del lavoro estendendo a tutti i lavoratori flessibilità, autonomia, responsabilizzazione.

“Lo Smart Working non è solo una moda, è un cambiamento che risponde alle esigenze delle persone, delle organizzazioni e della società nel suo complesso, e come tale è un fenomeno inarrestabile. La dinamica con cui sta crescendo nel nostro Paese tuttavia, non è abbastanza veloce” – afferma Mariano Corso, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Smart Working

Smart Working: cos’è!

Smart working è l’unione tra il virtuale e il fisico, è focalizzarsi sull’obiettivo e non sul tempo o sul luogo.

  • Le aziende si stanno trasformando in organizzazioni sempre più̀ agili, flessibili,  responsive per essere pronte alle sfide del mercato
  • Ottimizzano gli spazi comuni garantendo meccanismi innovativi ed efficienti di prenotazione e condivisione
  • Si pongono l’obiettivo di organizzare il lavoro svolto in mobilità ed in luoghi diversi dalla sede dell’azienda
  • In queste organizzazioni le persone condividono obiettivi a tutti i livelli e possono esprimere la loro creativitaà e talento, avendo un alto grado di autonomia ed efficacia.
  • Queste organizzazioni sono fondate su un modo di lavorare e di collaborare  diverso dal tradizionale approccio: lo Smart Working è il perno principale che garantisce una cultura organizzativa basata sulla fiducia, sulla responsabilizzazione, sul benessere delle persone.
  • Lo Smart Working diventa anche uno strumento di  vantaggio competitivo ed è caratterizzato da tre elementi principali:   aumento della produttività
  • attrazione di giovani talenti
  • velocità di risposta alle opportunità ed alle sfide

Il nostro Supporto

Task Force Management si propone nel supportare le imprese nell’adozione di un modello lavorativo diverso, più adatto al momento, più conveniente dal punto di vista economico e della qualità della vita, un modello che va incontro alle esigenze di tutti: azienda, dipendenti ambiente socio-economico e qualità della vita.
 
Oggi la ricchezza di un Paese non si misura più con il solo P.I.L. ma sta diventando fondamentale la qualità della vita degli abitanti di quel paese, allo spesso modo la misura delle aziende non è data più dal solo fatturato ma anche da quanto quelle aziende sono appetibili nella ricerca delle migliori professionalità.

Time Line di progetto

In ogni nostro progetto seguiamo le fasi operative che seguono per dare garanzia ai nostri clienti di poter valutare in ogni momento gli impatti che il progetto avrà sulla loro struttura e valutare insieme la strada migliore da percorrere.

AS-IS – Analisi qualitativa, quantitativa ed economica della situazione attuale. Vengono analizzati:

  • Processi
  • Procedure
  • Definite le unità di processo minime
    • Viene misurata la durata delle singole attività sulla base dello storico
    • Viene effettuata un’analisi dei costi delle singole attività sulla base dello storico

Analisi dell’organizzazione delle Business Unit /Settori

To-Be – Definizione degli obiettivi

  • Definizione degli obiettivi minimi da raggiungere per le varie B.U. / Settori
  • Definizione delle modalità di attuazione per le varie B.U. / Settori
  • Individuare i dipendenti che per mansione e funzione possono fare aderire al progetto di smart working
    • Analizzare bisogni e preferenze
    • Identificazione mansioni smart
  • Effettuare l’analisi dei costi di adozione del progetto
  • Definizione delle metriche per la misurazione delle performance
  • Individuazione degli strumenti operativi per supportare l’adozione del progetto
  • Definizione regole di applicazione e delle policy di attuazione
  • Supporto nella redazione dell’accordo con le parti
  • Supporto nella comunicazione ai dipendenti
  • Formazione
    • Top management
    • Middle management
    • Personale